Se non hai seminato niente in aprile e maggio e stai cercano delle piante che crescono velocemente per un raccolto estivo, sei nel posto giusto!
Con un po’ di organizzazione e con la scelta di ortaggi robusti e poco esigenti, il vostro orticello sarà un vero spettacolo, senza dimenticate che rubare qualche minuto ad altri impegni vi verrà spontaneo, perché scoprirete subito che l’orto aiuta a combattere lo stress. Inoltre, regala la consapevolezza di portare in tavola verdure che, se coltivate con metodi bio, sono del tutto genuine: un grande regalo per la nostra salute e per l’educazione alimentare di tutta la famiglia.
Per ottenere crescita veloce e poco impegno, tutto parte dalla scelta corretta degli ortaggi e dal metodo di coltivazione. Il record della resistenza è offerto dalla combinazione di due fattori: piante robuste e di buona qualità e condizioni climatiche idonee.
Piante che crescono velocemente: quali scegliere
Per ottenere un buon raccolto in vaso è bene scegliere contenitori profondi: oltre a favorire lo sviluppo delle radici, sono meno soggetti alla rapidissima disidratazione del terreno. Suggeriamo un impianto di irrigazione a goccia: in commercio troviamo kit di facilissima realizzazione con una spesa molto contenuta. La distribuzione dell’acqua sarà equilibrata e periodica, senza sprechi, senza creare ristagni pericolosi e senza bagnare le foglie, che la cui umidità potrebbe essere fonte di malattie fungine.
In grandi vasi al pieno sole coltivate Pomodori, Peperoni, Peperoncini e Cetrioli, ortaggi che offrono continuamente qualcosa da raccogliere fino all’autunno. Attenzione però alla scelta delle varietà: ci sono tipi di Pomodori richiedono regolari interventi per la cura e manutenzione e in particolare per la sfemminellatura (eliminazione dei getti laterali, indispensabile nelle varietà a frutto grosso), ma ci sono anche varietà che risultano particolarmente facili e poco esigenti anche in vaso, come i Ciliegini (rossi, gialli o arancioni), i Datterini (quelli gialli sono eccezionali e dolcissimi) e i Perini.
I Fagiolini nani crescono anche in cassetta; se volete sperimentare i Piselli e i Fagioli occorrono vasche profonde e grigliati per farli crescere in verticale; indispensabile molto sole e molta regolarità nelle irrigazioni.
I vari tipi di Lattuga chiedono poche attenzioni. In estate rinnovate le piantagioni per avere produzione di foglie da recidere o di cespi da raccogliere fino a ottobre.
In vasi e vasche coltivate anche Biete, Cavoli da foglia, Catalogna, Spinaci che non temono il caldo estivo e convivono bene con le lattughe rosse e verdi, in composizioni che hanno anche un bel valore decorativo.
La concimazione
La nutrizione è importante, ma se avete creato fertilità nel terreno con opportune lavorazioni a fine inverno (tanto stallatico ben miscelato al terreno) avete già un vantaggio. In piena terra, il nutrimento estivo va affidato a un buon prodotto granulare, meglio se biologico, da spargere su terreno umido e interrare superficialmente. Potete anche scegliere i prodotti in granuli a lenta cessione: basta una somministrazione a inizio estate e sono ideali per ortaggi a ciclo lungo; per quelli molto esigenti (Pomodori, Melanzane) meglio i prodotti a pronto effetto.
In vaso, scegliete il concime liquido biologico, da aggiungere alle innaffiature ogni 10 giorni circa.
Tenete a portata di mano insetticidi e fungicidi biologici da utilizzare immediatamente ai primi segnali di insetti o malattie: ciò vi risparmierà delusione e fatica per eliminare infestazioni estese.
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