Possiamo usare Olio di Lino per curare le piante di casa e del giardino e per difenderle dall’attacco dei principali insetti parassiti.
È un prodotto di origine naturale, si ottiene dalla spremitura dei semi di Lino e viene utilizzato in agricoltura biologica perché si rivela particolarmente efficace contro gli insetti con apparato boccale pungente/succhiante come gli Afidi o le Cocciniglie.
Se spruzzato sulle foglie crea infatti un film protettivo oleoso antitraspirante che ricopre gli insetti e li uccide per soffocamento. Agisce sia sugli adulti sia sulle uova. La “pellicola” di Olio di Lino è utile sia in forma preventiva, perché crea un film sulle foglie che gli insetti non gradiscono e quindi non si insediano, sia in presenza dei parassiti poiché ha una certa capacità abbattente.
È una caratteristica di un po’ tutti gli oli che si usano in agricoltura, ma l’Olio di Lino ha una struttura più piccola e si miscela meglio in acqua.
Inoltre l’Olio di Lino svolge anche un’azione corroborante: distribuito sulle foglie agisce come tonificante dei tessuti e quindi contribuisce a rinforzare la pianta e a superare gli stress. Come per esempio un attacco di parassiti pungenti/succhianti che genera molte micro-ferite, potenzialmente fonte di infezioni.
Olio di lino per curare le piante: quando si usa
Possiamo usarlo sia in modo preventivo, sia in caso di presenza di parassiti.
In forma preventiva possiamo spruzzare l’Olio di Lino sul fogliame ogni 15 giorni nei momenti di maggiore presenza degli insetti. Quindi da marzo a settembre. Dipende anche dal tipo di pianta: su quelle da frutto si usa dall’inizio della fioritura (quando ci sono i boccioli chiusi) fino alla raccolta, ma evitiamo di farlo nel periodo della fioritura per non rischiare di diminuire la produzione.
Se invece la pianta è già infestata da Afidi e Cocciniglie, spruzziamo l’Olio di Lino direttamente sugli insetti e ripetiamo l’intervento dopo 7 giorni se necessario. In presenza di Afidi, che rilasciano sulla pianta la melata, una sostanza appiccicosa che può creare fumaggini, cioè malattie fungine, possiamo aggiungere alla soluzione di Olio di Lino anche una mezza dose di Sapone Molle. Anche il Sapone Molle è utile contro i parassiti ed è utile perchè riesce a togliere la melata dalle foglie e dai fusti.
L’Olio di Lino è un prodotto naturale, consentito in agricoltura biologica e può essere usato tranquillamente sia sulle piante ornamentali, sia su quelle da orto o da frutto.
Come si usa
L’Olio di Lino viene usato anche per altri impieghi: per esempio come vernice impregnante per il legno, come cosmetico per la cura della pelle e dei capelli e anche come ingrediente in cucina. Per l’uso nel giardino è però meglio evitare di creare intrugli casalinghi: meglio optare direttamente per un Olio di Lino specifico per la cura delle piante. Anzitutto perché gli olii vegetali per le piante sono ottenuti dalla spremitura a freddo dei semi di Lino; quello usato per impregnare il legno invece è spesso un olio cotto. E poi, come tutti sanno, non è semplice miscelare l’olio con l’acqua, perché tende a venire a galla: con il rischio di spruzzare acqua sulle piante e di lasciare l’olio sul fondo della pompa.
I prodotti specifici per il giardinaggio considerano già queste problematiche e sono decisamente più comodi da utilizzare. Si trova in confezioni spray pronte all’uso, più adatte per un uso domestico e sul terrazzo, oppure in forma concentrata da diluire in acqua, più indicato per giardini e orti.
In entrambi i casi, agitiamo bene la soluzione e spruzziamola sulle foglie e sulle parti interessate, mantenendo una distanza di circa 40 cm.
Evitiamo le ore più calde della giornata. In estate spruzziamo l’Olio di Lino alla sera, quando le api e gli impllinatori non lavorano, mentre in autunno è meglio farlo alla mattina. Attenzione anche alle giornate di pioggia: un temporale lava l’Olio di Lino dalle foglie e dovremo ripetere il trattamento.
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