Affrontare le pratiche di giardinaggio con i bambini più piccoli è un ottimo modo per avvicinarli all’amore per la natura e alla sua coscienza. L’approccio con la coltivazione delle piante sta entrando anche nelle scuole e l’orto scolastico comincia a diventare una realtà per molte classi, dalle scuole dell’infanzia alle elementari e medie. È un modo semplice per coniugare discipline diverse: dalle scienze alla matematica, dalla chimica alla botanica, insegnando anche il rispetto della natura.
Quindi perché non dedicare uno spazio del nostro terrazzo o del nostro giardino ai nostri pargoli e alle loro prime sperimentazioni di coltivazione?
Giardinaggio con i bambini: un giardino a misura di bimbo
In giardino o balcone, una zona dedicata ai bambini sarà un modo coinvolgente per avvicinarli alla natura e alla scoperta di informazioni su scienza, piante e animali. È essenziale scegliere piante che accendano la loro curiosità. I requisiti di base sono: velocità di crescita, dimensioni fuori dal comune oppure forme strane, colori vivaci e profumi. Piante impegnative, che richiedono tempo e pazienza, li farebbero infatti sentire frustrati e insoddisfatti.
Esistono mini-attrezzi e guanti per i bambini: colorati, sicuri, confortevoli e adatti per peso e dimensione.
Giochiamo con la fantasia e i cinque sensi
Possiamo partire da una pianta che raggiungerà rapidamente dimensioni gigantesche. Come il Girasole, la Dalia (si alza fino a 2 metri in alcune varietà con fiori enormi) oppure la Malvarosa (alta fino a 3 metri con grandissime corolle rosa).
- Girasole
- Malvarosa
- Dalia
Per toccare con mano i cicli della natura e capire la gioia della crescita di una pianta o di un fiore dopo essersi impegnati nella semina e nella coltivazione quotidiana, è importante partire dai semi e non dalle piantine già germogliate. Scegliete piante che germogliano rapidamente, come il Nasturzio, il Girasole, il Tagete e i Ravanelli. I progressi delle piantine si potranno misurare ogni giorno. Tra le piante velocissime nella crescita possiamo ricordare anche il Coleus e la Phlox.
- Tagete
- Nasturzio
- Coleus
- Phlox
Non dimentichiamo di stupire anche il senso dell’olfatto. Ci sono tante piante profumate, ma potete provare la Cosmea Chocamoca che ha un aroma irresistibile di cioccolato, l’inebriante Giglio di San Giovanni (Lilium bulbiferum), il Timo limone (Thymus citriodorus) dalla fragranza intensa se si strofinano le foglioline, ideale per insaporire pesce, carni, risotti e insalate.
- Cosmea Chocamoca
- Giglio di San Giovanni
Per colpire il senso della vista possiamo puntare sui bulbi estivi, che offrono fioriture molto colorate e divertenti. Si piantano in primavera, ben distanziati nelle aiuole o singolarmente in vasi di 30 cm di diametro: Calle, Canne d’India, Gigli e Dalie chiedono solo acqua per crescere molto rapidamente.
- Calla
- Giglio
- Canna d’India
Tra le piante divertenti al tatto, i bambini apprezzeranno moltissimo quelle caratterizzate dalla tigmonastia, cioè le piante che si muovono se sollecitate da tocchi o vibrazioni. Una è la Mimosa Pudica, le cui foglie si ritraggono su sé stesse se toccate, per poi tornare lentamente alla posizione di partenza. Un’altra è la Dionaea muscipula, una pianta carnivora che richiude le sue foglie a forma di fauci se stimolato al centro della nervatura. È molto veloce ed è in grado di catturare una mosca o altri insetti. Altre piante carnivore che piaceranno ai bambini sono la Sarracenia purpurea e la Nepenthes.
- Mimosa Pudica
- Dionaea
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