Nell’era degli chef-star tutti sappiamo che possiamo usare i fiori per cucinare e decorare le nostre creazioni. Ma quali sono i fiori più adatti? Ecco la nostra selezione di piante da fiore belle da vedere e buone da mangiare!
Fiori per cucinare: il colore entra nel piatto!
Con la presenza di fiori e petali nei piatti sorprenderete sicuramente i vostri ospiti. Fiori ed erbe aromatiche profumate possono diventare protagonisti di una cucina naturale, sostenibile e vegetariana. Anziché raccoglierle allo stato selvatico, meglio coltivarle nell’orto o sul terrazzo: così saremo sicuri di coltivarli in modo biologico. Usando terricci bio e fertilizzanti consentiti in agricoltura biologica.
I petali delle Viole del Pensiero hanno un sapore delicato e possono essere usate nelle insalate miste.
In primavera potremo scegliere tra molte piante. Come il Tarassaco (Taraxacum officinale) di cui non si butta via niente: i fiori decorano i piatti, le foglie sono depurative per fegato e reni mentre la radice, decotta, è un diuretico vitaminizzante.
Anche le Calendule fioriscono da maggio a settembre e i suoi capolini gialli sono ottimi in risotti, frittate e insalate. Altri fiori primaverili utili per la cucina sono quelli del Sambuco, del Gelsomino, del Lillà e della Camelia.
In tarda primavera possiamo utilizzare i petali delle Rose, ottime nelle insalate miste.
Anche in estate possiamo contare su tanti fiori edibili. Come quelli della Malva, della Campanula, della Borragine e Nasturzio.
- Nasturzio
- Calendula
- Malva
Senza dimenticare i fiori di Zucca e Zucchina, che si raccolgono alla sera quando sono chiusi e si possono conservare in frigo per mantenerli freschi.
Anche il Girasole è una grande risorsa: dai semi si ricava l’olio ma anche i petali e i boccioli si possono cucinare.
In inverno i fiori per eccellenza sono i Cavolfiori e i Broccoli: quelli che chiamiamo “ortaggi” in realtà sono le infiorescenze di queste piante!
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