Le piante sempreverdi in giardino non possono mancare, perché garantiscono la presenza del fogliame in tutte le stagioni. Durante l’inverno contribuiscono a dare un’immagine più viva dello spazio esterno.
Le piante sempreverdi costituiscono l’ossatura del giardino, creando le strutture vegetali utili per schermare il giardino, segnare i confini e suddividere gli spazi. È opportuno che rappresentino almeno la metà, meglio ancora i due terzi, delle specie introdotte.
Una volta creata l’ossatura sempreverde, inserite qualche accento stagionale. Per esempio fiori di bulbose e annuali ai piedi delle piante: ingentiliscono la staticità della struttura sempreverde con la sorpresa delle loro fioriture effimere e colorate.
Piante sempreverdi in giardino: come sceglierle
Tra le piante sempreverdi molto robuste e adatte per un giardino cittadino, consigliamo il Viburnum tinus, l’Eleagno, l’Evonimo, il Bosso, la Photinia, il Ligustro e il Pittosforo.
- Viburnum tinus
- Evonimo
- Ligustro
- Photinia
Le piante sempreverdi sono molto poliedriche: sono decorative anche da sole e in piccoli gruppi oppure come piante da siepe e da bordura bassa. Il mantenimento del fogliame assicura per tutto l’anno la protezione nei confronti degli sguardi estranei e si ottiene uno schermo contro i venti freddi invernali, a differenza di quanto accadrebbe scegliendo specie decidue.
Nell’associare le piante sempreverdi considerate il portamento e il colore. Non abbinate due specie a foglia scura: associate invece i fogliami scuri a quelli più chiari o variegati, e quelli argentei ai porpora.
- Lauroceraso
- Aucuba
Le sempreverdi a foglia grande, come il Lauroceraso e l’Aucuba, sono molto decorative, ma richiedono maggiori attenzioni e lavoro. Per esempio, per non rovinare le foglie, vanno potate con le forbici per siepe; al contrario delle piante a foglia piccola, come il Bosso o il Tasso, che si possono tagliare tranquillamente con un tosasiepi.
- Bosso
- Tasso
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