Coltivare le Cime di Rapa è un ottimo modo per avere sempre una scorta di verdura fresca a portata di mano. Le Cime di Rapa sono le protagoniste di molti piatti nostrani, grazie al loro sapore intenso e leggermente amaro e alle loro proprietà nutritive.
Questa pianta, appartenente alla famiglia delle crucifere, come i Cavoli e i Broccoli, è caratterizzata da foglie verdi, un fusto eretto e grosse infiorescenze. Tutte le parti della pianta sono commestibili, specialmente le foglie tenere e i fiori prima che si schiudano.
- Cime di Rapa quarantina
- Cime di Rapa sessantina
- Cime di Rapa novantina
- Cime di Rapa centoventina
Coltivare le Cima di Rapa: si raccolgono quasi tutto l’anno
Pianta tipica del nostro paese, le Cime di rapa prediligono un clima mite e temperato e una esposizione soleggiata.
La temperatura ottimale per la crescita va dai 15° ai 20° C, con una minima intorno ai 5°C.
La semina può avvenire da marzo a ottobre purché ci sia una temperatura minima superiore ai 15°C. Se lo faremo a marzo avremo un raccolto primaverile-estivo, mentre se semineremo a ottobre avremo un raccolto autunnale.
Il terreno ideale deve essere fertile e ben drenato. È una pianta che non ha particolari esigenze e per la coltivazione in vaso possiamo utilizzare un terriccio biologico specifico per orto.
La distanza di trapianto tra un seme e l’altro deve essere di 30-40 cm, a una profondità di appena 0,5 cm.
Le Cime di Rapa necessitano di abbondanti innaffiature, soprattutto durante la fase vegetativa, senza eccedere e senza creare ristagni.
Non è una pianta particolarmente colpita dai parassiti, quindi non necessita di trattamenti speciali.
Le Cime di Rapa crescono rapidamente e in maniera continuativa da aprile a novembre. Se effettuiamo una semina scalare, potremo raccoglierle ogni 2 o 3 giorni per 4 o 5 volte nell’arco di 6 mesi.
Partendo dal numero di giorni che ci vogliono per ottenere le Cime di Rapa, possiamo trovare in commercio diverse varietà come le Cime di rapa quarantina, le Cime di rapa sessantina, le Cime di rapa novantina e le Cime di rapa centoventina.
Lascia un commento