Come scegliere e coltivare Aglio in vaso e in giardino

9 Ottobre 2020 ORTO

coltivare Aglio

Quella di coltivare Aglio nell’orto è una pratica che già conoscevano gli antichi Egizi. L’Aglio (Allium sativum) è una pianta bulbosa molto apprezzata in cucina ma anche per uso terapeutico.

Ma quanti tipi di Aglio conosci? Vediamo insieme le principali varietà!

Coltivare Aglio: scegliamo le varietà

L’Aglio più conosciuto è probabilmente l’Aglio bianco che è molto apprezzato per le sue qualità organolettiche e l’ottima resa. Il bulbo è molto grosso, sia la tunica che gli spicchi sono di colore bianco e ha un ciclo di maturazione medio-precoce. Si semina in autunno (ottobre-dicembre) e in primavera (gennaio-marzo) e si raccoglie a luglio.

L’Aglio Bianco Ottolini Certificato (ex Piacentino) è una varietà certificata Ense e iscritta nel registro delle varietà in Italia. L’Ottolini è stato ottenuto da piantine risanate in vitro ed è esente da virosi. Genuino, originale e amato da tutti, si distingue per il suo aroma e sapore ineguagliabili. Ha una conservabilità di gran lunga superiori a tutte le altre varietà e una produzione molto uniforme. Il bulbo ha una dimensione medio-grossa con la tunica bianco argentato con spicchi bianchi. Ha un ciclo di maturazione precoce e si semina in autunno (ottobre-dicembre) e in primavera (gennaio-marzo). Si raccoglie a luglio.

L’Aglio Rosso si caratterizza per un’ottima resa e conservabilità e per il sapore molto marcato e deciso. Il bulbo ha una tunica bianca con striature rosate e spicchi rossi. Ha un ciclo di maturazione tardivo e semina in autunno (ottobre-dicembre) e primavera (gennaio-marzo). Si raccoglie a luglio.

L’Aglio Messidrome è tradizionalmente la varietà certificata di Aglio più famosa del sud della Francia. I grandi bulbi sono di colore bianco e contengono 8-14 bulbilli. È una varietà autunnale molto produttiva e spesso il suo raccolto viene venduto allo stato semisecco e secco. Ha un ciclo di maturazione precoce e si semina solo in autunno, tra ottobre e dicembre. Si raccoglie da maggio a luglio.

Anche l’Aglio Germidour è una varietà di aglio certificata molto nota del sud della Francia. I bulbi sono di colore bianco-viola e sono composti da 10-15 bulbilli. Ha un sapore delicato e si semina soltanto in autunno, tra ottobre e dicembre. Si raccoglie, a seconda delle pratiche colturali, da maggio a giugno poiché ha una grande produttività.

Consigli per la coltivazione

L’Aglio prodotti partendo dai bulbilli ha come vantaggio la raccolta anticipata rispetto al prodotto ottenuto dal seme, garantendo una produzione più omogenea e resistente alla conservazione. A seconda della stagione e della varietà, i bulbilli possono essere messi a dimora da ottobre a marzo.

L’Aglio si adatta bene ai terreni leggeri e di media consistenza purché non vi siano ristagni idrici che facilmente provocano marciumi e compromettono la raccolta.

La semina avviene in autunno o in primavera, a seconda delle diverse zone pedoclimatiche. Si mantiene una distanza di cm 12-15 tra le piante e di cm 30 tra le file. La profondità di semina (circa 4 cm) dev’essere tale da garantire la copertura dei bulbilli, che vanno posizionati sempre con la punta verso l’alto.

Per un rapido germogliamento è consigliabile impiegare bulbilli grossi, che contengono più sostanze di riserva per lo sviluppo del germoglio e garantiscono una maggiore conservazione del bulbillo nel terreno.

Durante la fase vegetativa, entro giugno, è bene effettuare almeno due sarchiature leggere per garantire la pulizia del terreno e ridurre la competizione delle erbe infestanti.

A luglio i bulbi vanno tolti dal terreno e lasciati ad asciugare al sole sul campo per due/tre giorni. Conservateli in luogo secco e ben ventilato.

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