Possiamo coltivare un Ulivo sia in giardino come albero ornamentale sia in grandi vasi sul terrazzo.
L’Ulivo (Olea europea) è un albero estremamente ornamentale, bello da giovane e bellissimo da vecchio: ha foglie sempreverdi argentee, tronco grigio contorto e una magnifica silhouette naturale.
Fiorisce tra maggio e giugno, ma più interessanti sono i suoi noti frutti, che si raccolgono da ottobre a tutto dicembre. Non tollera temperature al di sotto degli 0°C: la possibilità di coltivarlo in vaso ci permette di spostarlo in una serra protetta durante i mesi più rigidi.
Coltivare un Ulivo: dove posizionarlo
L’Ulivo chiede molta luce e va posizionato in pieno sole. Predilige climi temperato-caldi, dove trova inverni miti, precipitazioni non abbondanti e umidità moderata. Può resistere a temperature abbastanza fredde se collocato in un angolo luminoso, tiepido e riparato dai venti.
Per l’irrigazione, considerate che tollera la siccità ma teme l’umidità eccessiva. Presenta radici superficiali, quindi sono sufficienti irrigazioni moderate, tuttavia carenze idriche prolungate possono provocare scarsa produzione.
Concimazione e rinvaso
All’impianto è opportuno fornire una abbondante dose di Stallatico Pellettato miscelato con un terriccio universale di qualità. In seguito dobbiamo prevedere un programma di concimazione, poichè le sostanze nutritive presenti nel poco terriccio presente nel vaso tendono a esaurire. Durante la stagione vegetativa, da aprile a settembre, possiamo utilizzante un fertilizzante liquido biologico. In inverno possiamo optare per un concime granulare per piante mediterranee, che rilascia per 3-4 mesi le sostanze nutritive.
Gli esemplari giovani si rinvasano ogni due anni, in seguito si rinnova solo il terriccio superficiale con un nuovo substrato di qualità.
L’Ulivo assume per sua natura assume una forma elegante, nelle sue forme davvero particolari. Per questa ragione la potatura si deve limitare a diradare la parte interna della chioma che non deve essere troppo fitta per ridurre l’umidità.