Come coltivare le Peonie: bulbi primaverili da non perdere

12 Febbraio 2021 CASA-TERRAZZO, GIARDINO

coltivare le peonie

Coltivare le Peonie è facile e soddisfacente, grazie alla loro fioritura spettacolare e alla bassa manutenzione richiesta.

Questa pianta, nella varietà erbacea, viene spesso coltivata come fiore reciso per creare mazzi ornamentali o in ampi vasi insieme ad altre bulbose per formare eleganti composizioni. Il ruolo di protagonista lo hanno i fiori, grandi e variegati, ma anche le foglie possiedono ottimo valore ornamentale.

I bulbi da fiore delle Peonie sono bulbi primaverili, cioè vanno messi a dimora in primavera per sbocciare in estate. Da marzo a giugno, a seconda della semina, le Peonie regalano fiori spettacolari e profumati, semplici o doppi, bianchi (Peonia Duchessa de Nemours), rosa (Peonia Sarah Bernhardt) o rossi (Peonia Red Magic).

Coltivare le Peonie: attenzione ai ristagni idrici

Il bulbo della Peonia va interrato in un substrato soffice e coperto con una quantità di terra pari al bulbo stesso.

Il substrato giusto dovrebbe essere composto da un terriccio per piante fiorite a cui misceleremo una dose di concime granulare a lenta cessione che aiuterà la Peonia a svilupparsi durante la fase vegetativa.

Questo bulbo ama i climi freschi e resiste al gelo fino a -20° C, ma teme il caldo torrido, in quanto il sole troppo forte può causare lo scolorimento dei fiori. La posizione ottimale sarà quindi e a mezz’ombra.

Le irrigazioni vanno effettuate con regolarità e generosità per tutta la primavera e l’estate, al fine di lasciare il terreno sempre umido ma mai fradicio. Come per tutti i bulbi, vanno sempre evitati i ristagni idrici, poiché generano facilmente marciumi. Se vengono coltivati in vaso, svuotate sempre il sottovaso dopo l’irrigazione.

Quando cresce, la Peonia può arrivare fino a 100 cm di altezza, corredata da ampi fiori e piccole foglie verde brillante. Al termine della fioritura in autunno, si consiglia di potare le Peonie erbacee a pochi centimetri dal suolo, pacciamando il terreno per proteggerlo dal gelo, o in alternativa, dissotterrando il bulbo e conservandolo in luogo fresco e asciutto per piantarlo la primavera seguente.

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2 Commenti

  • Ilaria
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    Salve, tre anni fa comprai un bulbo di peonia che ho interrato in un vaso grandicello e messo in terrazzo esposto a sole. Ogni anno a primavera cresce un cespuglietto bello verde ma dopo poco inizia a seccarsi fino a che devo tagliarlo. Ogni anno è così la stessa cosa….penso sia morta ma invece a primavera rispunta per poi di nuovo seccarsi. Non mi spiego cosa succede e che cosa sbaglio. Ogni consiglio è ben accetto. Grazie.

    • Sementi Dotto
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      Buongiorno, non abbiamo capito se la pianta fiorisce regolarmente o se il fogliame secca prima di produrre i boccioli.
      Se la pianta fiorisce è il suo normale ciclo vitale. Al termine della fioritura il bulbo entra in riposo vegetativo e il fogliame tende a seccare. In questa fase interrompa le irrigazioni e le concimazioni. Se possibile (se non è anti-estetico sul terrazzo) lasci seccare completamente le foglie, in modo che tutte le sostanze nutritive e la linfa tornino nel bulbo. Quando sono secche le può tagliare. L’anno successivo rispunteranno prima le foglie e poi i fiori.
      Se invece il bulbo produce le foglie e si seccano prima di fiorire, probabilmente è per mancanza di acqua.
      Buon giardinaggio!

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