Come coltivare le Nerine: bulbi primaverili

26 Febbraio 2021 GIARDINO

coltivare le nerine

Possiamo coltivare le Nerine se vogliamo caratterizzare un’aiuola o una bordure in giardino con fiori molto colorarti e molto alti: le Nerine possono raggiungere infatti fino a 50 cm di altezza.

Queste piante bulbose fanno parte della famiglia delle Amaryllidaceae e sono caratterizzate da un portamento cespuglioso, foglie lanceolate disposte a rosetta e delicati fiorellini dai petali sottili. Le fioriture delle Nerine, variano dal bianco al rosa, fino al rosso scuro e possiedono un delicato profumo. Tra le specie più diffuse, ci sono sicuramente le Nerine bowdenii, originarie del Sudafrica, dai bellissimi petali ondulati rosa vivo. Questa pianta ha lunghe fogli nastriformi e steli di 50 cm che portano 5 o 6 fiori ciascuno, di medie dimensioni.

Coltivare le Nerine: trucchi per fioriture abbondanti

Le Nerine sono bulbi da fiore primaverili: vanno quindi piantate in primavera per avere una fioritura estiva e autunnale. Al contrario delle bulbose autunnali, queste specie temono il freddo e vanno in riposo vegetativo nei mesi invernali pertanto è indispensabile piantarli in primavera.

Le Nerine si mettono a dimora tra marzo e maggio e fioriscono tra settembre e ottobre.

I bulbi necessitano di un substrato soffice per poter agevolmente produrre i loro germogli. Prima della messa a dimora in giardino dovremo lavorare bene la terra, mescolando ad essa del terriccio universale di buona qualità e della sabbia che rende meno compatto il terreno argilloso e favorisce il drenaggio dell’acqua.

Non è indispensabile creare buche profonde: lo strato di terra che copre il bulbo deve essere pari all’altezza del bulbo stesso.

In questa fase possiamo mescolare al terreno un concime granulare a lenta cessione, che garantirà la presenza di minerali nel terreno fino alla fine della fioritura.

In seguito ricordiamoci di innaffiare almeno una volta alla settimana la nostra pianta, specialmente nelle settimane più calde in primavera e in estate.

Al termine della fioritura, in inverno, possiamo tagliare gli steli appassiti ma lasciamo che le foglie secchino da sole sul terreno prima di potarle. Se temiamo gelate molto rigide, possiamo dissotterrare i bulbi e conservarli in un luogo fresco e asciutto per poi ripiantarli nella primavera successiva.

A questo link trovi tutti i Bulbi primaverili!

E scopri dove puoi acquistarli cliccando qui!

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *