Coltivare le Campanule è una gioia per gli occhi grazie alla bellezza della loro fioritura a forma di campanelle, calici o roselline.
Questa pianta erbacea, annuale o perenne, è caratterizzata da una lunga fioritura che va dall’inizio della primavera fino a fine estate. Spesso utilizzata per creare bordure, aiuole o in giardini rocciosi, può essere coltivata anche in vaso grazie alla sua estrema versatilità e alle molte varietà a disposizione.
Alte da pochi centimetri fino a 2 metri, possiamo trovare in commercio molte varietà di Campanule dai colori e dalle dimensioni più disparate. Come la Campanula classica o la bellissima Campanula dei Carpazi nei toni dell’azzurro.
- Campanula carpatica
- Campanula carpatica
- Campanula carpatica
Quando sono piantate in gruppi, formati da piante della stessa specie o varietà, creano un effetto massa molto ornamentale: quelle alte sono adatte alle bordure mentre quelle basse o nane si coltivano nel giardino roccioso o anche come coprisuolo.
Sono facili e di grande effetto in vaso e si addicono bene alla vita su balconi e terrazzi in ambienti freschi.
- Campanula
- Campanula
Coltivare le Campanule in vaso
La Campanula richiede generalmente un ambiente fresco e soleggiato e non sopporta temperature al di sotto dei 7°C.
Richiede luce abbondante, ma riesce a vivere bene sia al sole sia in mezz’ombra, dove fiorisce sempre rigogliosa.
Abbastanza rustica, necessita di irrigazioni abbondanti in estate, in modo da mantenere il terriccio umido ma evitando ristagni d’acqua.
La Campanula ama gli ambienti umidi: si consiglia perciò di nebulizzare regolarmente le foglie ma non quando è in fioritura.
Le concimazioni vanno effettuate ogni due settimane, con un fertilizzante liquido per piante da fiore, nel periodo della fioritura.
Quando il vaso diventa troppo piccolo e le radici fuoriescono dai fori è necessario rinvasare la pianta, preferibilmente in primavera. Le Campanule non sono esigenti in fatto di terreno: l’ideale è un substrato fertile e ben drenato per ridurre il rischio di marciumi radicali.
Una accortezza importante è quella di cimare i getti apicali al fine di stimolare la fioritura.
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