Come coltivare le Alstroemerie: la grande risorsa dei bulbi primaverili

26 Maggio 2022 CASA-TERRAZZO, GIARDINO

coltivare le Alstroemerie

Gli appassionati amano coltivare le Alstroemerie per le sue fioriture colorate, profumate e molto durature.

La Alstroemeria è una pianta tuberosa e i suoi bulbi si mettono a dimora tra marzo e maggio per ottenere fioriture da giugno ad agosto.

I fiori sono molto alti, fino a 100 cm, quindi si prestano per decorare le aiuole fiorite o le bordure. Ma possiamo coltivare le Alstroemerie anche in vaso a patto di utilizzare un vaso di grandi dimensioni e sufficientemente profondo.

Dove coltivare le Alstroemerie

Scegliamo una posizione soleggiata per ottenere fioriture più abbondanti. Non tollera il gelo invernale e se viviamo in una zona con clima mite una posizione soleggiata ci permetterà di lasciare nel terreno i bulbi per tutto l’anno.

Se invece viviamo in una zona con inverni rigidi, al termine della fioritura dovremo recuperare i bulbi per ripiantarli nella primavera successiva.

Come coltivare le Alstroemerie

Le Alstroemerie vanno piantati in primavera, tra marzo e maggio e fioriscono da giugno ad agosto.

I bulbi necessitano di un substrato soffice per poter agevolmente produrre i loro germogli. Se coltiviamo le Alstroemerie in vaso scegliamo un contenitore abbastanza capiente e profondo. Sul fondo del vaso stendiamo uno strato di biglie di argilla espansa per migliorare il drenaggio e riempiamo con un terriccio per piante da fiore.

Se invece coltiviamo le Alstroemerie in giardino dovremo lavorare il terreno dell’aiuola, con rastrello e zappa, per rendere morbido e soffice il suolo. In questa fase integriamo nel terreno anche un fertilizzante granulare a lenta cessione per piante da fiore o un concime organico, come lo stallatico pellettato.

Il bulbo va interrato e ricoperto da uno strato di terra pari all’altezza del bulbo stesso. Quindi le buche dovranno essere profonde il doppio. Lasciamo almeno 15-20 cm di distanza tra una piantina e l’altra, per evitare che crescano troppo vicine.

Come irrigare le Alstroemerie

Dopo il trapianto dovremo seguire lo sviluppo dei germogli e dei fiori e accompagnarli con una irrigazione regolare. Il terriccio deve risultare sempre inumidito, ma senza eccessi poiché tutti i bulbi non tollerano i ristagni d’acqua che possono provocare marciumi nel bulbo.

Se coltiviamo le Alstroemerie in vaso svuotiamo sempre i sottovasi dall’acqua in eccesso dopo l’irrigazione.

Per stimolare la fioritura delle Alstroemerie coltivate in vaso aggiungiamo un fertilizzante liquido per piante da fiore all’acqua dell’irrigazione. Sarà sufficiente ogni 15 giorni da aprile ad agosto.

Come curare le Alstroemerie in inverno

Alla fine della fioritura, le Alstroemerie tendono a seccarsi e vanno in riposo vegetativo. Lasciamo seccare la pianta sul terreno e potiamo le foglie secche e i fiori appassiti.

Poiché temono il gelo, dovremo proteggere il bulbo dal freddo. Se il clima invernale è mite possiamo lasciare i bulbi nel terreno, avendo cura di proteggere l’area con una pacciamatura, con paglia o corteccia.

Se invece gli inverni sono rigidi, dovremo estrarre i bulbi dal terreno. Asciughiamoli e conserviamoli in un posto buio e asciutto. Quando tornerà il caldo potremo ripiantarli e rivederli fiorire.

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