Tra i tanti motivi per coltivare la Thunbergia ricordiamo anzitutto la lunga fioritura ricoprente e la bassa manutenzione. In realtà la Thunbergia è una bellissima pianta rampicante che si presta a essere usata in molti ambiti, sia in giardino sia in grandi vasi sul terrazzo.
L’unico limite è rappresentato dalle temperature minime: la Thunbergia richiede almeno 10°C e quindi può essere coltivata all’aperto solo in zone molto calde dell’Italia. Nel nord viene in genere coltivata come pianta annuale in giardino; può essere coltivata in vaso sul terrazzo e spostata in casa (18-22°C) se si prevedono abbassamenti di temperatura.
Coltivare la Thunbergia: alata o grandiflora?
In particolare segnaliamo due varietà: la Thunbergia alata, più adatta per una coltivazione in vaso per le dimensioni contenute e la Thunbergia grandiflora che ha bisogno di grandi spazi e può coprire interamente un grigliato o un gazebo. Anche i colori dei loro fiori sono differenti: la Thunbergia grandiflora ha bellissimi fiori lilla mentre la Thunbergia alata produce allegri fiori arancioni e gialli con il centro nero. Una caratteristica, la corolla centrale nera, che gli è valsa il soprannome di “Susanna dagli occhi neri”.
- Thunbergia grandiflora
- Thunbergia alata
- Thunbergia alata
La Thunbergia fiorisce da luglio a ottobre. Per avere fioriture generose e durature, eliminate periodicamente i fiori appassiti prima che si formino i semi.
Consigli per la coltivazione
La Thunbergia desidera il sole, ma non nelle ore più calde della giornata o in piena estate. Scegliete quindi una posizione ombreggiata con una rete o da un albero. Come abbiamo detto, teme il freddo: se viene coltivata in vaso, già a 10 °C va ricoverata in una stanza fresca.
Si innaffia con moderazione e regolarità da maggio a settembre, ma nei restanti mesi le irrigazioni vanno diradate sensibilmente.
La concimazione è molto importante per una ricca fioritura. Se coltiviamo la Thunbergia in vaso possiamo aggiungere all’acqua per l’irrigazione una dose di concime liquido per piante da fiore ogni 15 giorni da aprile a settembre. Se invece viene coltivata in giardino possiamo ricorrere a due concimazioni, in autunno e in inverno, con un fertilizzante naturale, come lo Stallatico pellettato, oppure un concime granulare per piante da fiore.
Si rinvasa ogni anno in marzo, in vasi di 1-2 cm in più di diametro fino alla massima dimensione possibile. A questo punto limitiamo a sostituire solo il terriccio superficiale.
La potatura è necessaria per staccarla dal supporto o per ridurne l’ingombro; si pratica rispettivamente in ottobre per la Thunbergia alata e in marzo per la Thunbergia grandiflora.
Lascia un commento