Come coltivare la Ruta officinale

11 Febbraio 2022 ORTO

coltivare la Ruta officinale

Abbiamo almeno due buoni motivi per coltivare la Ruta officinale. Anzitutto per le sue foglie profumate particolarmente indicate per insaporire insalate e carni e utilizzate anche per la produzione di liquori. Ma anche per la sua bella fioritura di colore giallo brillante che decorerà il tuo spazio verde dalla primavera fino a settembre. È infatti apprezzata sia come pianta aromatica sia come pianta ornamentale.

La Ruta Officinale comune (Ruta graveolens) è una pianta erbacea perenne aromatica della famiglia delle Rutaceae. È molto facile da coltivare e in Italia cresce spontaneamente un po’ in tutte le Regioni.

Le piante possono raggiungere un’altezza di 70 cm, diventando legnosi alla base ma teneri all’apice. Le foglie sono molto profumate e hanno un colore verde chiaro. I fiori spuntano verso l’inizio di maggio, a seconda delle temperature: sono piccoli ma molto appariscenti poiché sono tanti e di colore giallo acceso.

coltivare la Ruta officinale

Dove coltivare la Ruta officinale

Richiede una posizione soleggiata per fiorire generosamente. Tollera il gelo, ma in inverno è bene proteggere le radici con uno strato di pacciamatura.

Come seminare la Ruta officinale

In caso di coltivazione in giardino dobbiamo anzitutto preparare il letto di semina. Con una zappa e un rastrello rendiamo soffice il terreno della aiuola e rompiamo le zolle più coriacee. Togliamo sassi e parti di erbe infestanti e facciamo in modo che il suolo risulti morbido, soffice e poroso. Approfittiamo dell’occasione per integrare nel terreno un concime organico naturale, come lo Stallatico pellettato.

Gli esperti suggeriscono di irrigare l’aiuola prima della semina. In questo modo spuntano le eventuali erbe infestanti e potremo individuarle ed estirparle più facilmente.

Creiamo quindi un leggero solco nel quale depositiamo i semi. Manteniamo una distanza di 40 cm tra ogni piantina e ricopriamo con un velo di terra (circa 0,5 cm). Al termine della semina irrighiamo bene per favorire il contatto tra il seme e il terreno.

Per la coltivazione in vaso è tutto molto più semplice e vi suggeriamo di utilizzare un terriccio biologico visto che useremo la Ruta in cucina.

Come irrigare la Ruta officinale

Nel primo mese dopo la semina le piantine vanno irrigate delicatamente e frequentemente. Le piante adulte coltivate in giardino sono invece più tolleranti alla siccità e si possono accontentare delle piogge. Interverremo solo in caso di lunghi periodi di siccità o in presenza di estati particolarmente calde.

Per le piante coltivate in vaso dobbiamo invece prevedere degli interventi periodici. Facciamo in modo che il terriccio risulti sempre umido ed evitiamo di lasciare l’acqua nel sottovaso.

Come potare la Ruta officinale

Per mantenere un aspetto compatto, all’inizio della primavera possiamo potare i rami secchi più giovani, lasciando intatte le parti lignificate.

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