Possiamo coltivare la Nemesia per arricchire aiuole e bordure in giardino, ma è una pianta particolarmente indicata per la coltivazione in vaso, in cassette o panieri appesi, poiché ha un portamento ricadente.
Si tratta di una pianta da fiore che produce moltissimi fiori imbutiformi di tanti colori: dal rosso all’arancio, dal bianco al giallo al lilla. Le fioriture iniziano in primavera, verso marzo, e proseguono ininterrottamente fino a ottobre.
Offre quindi una lunga e bella fioritura, un rapido sviluppo e bassa manutenzione: cosa chiedere di più a una pianta?
Coltivare la Nemesia: da sola o in compagnia
Coltivare la Nemesia è facile perché cresce bene sia al sole sia a mezz’ombra. Tollera bene il caldo afoso e resiste al freddo fino a circa 0°C. Se la temperatura scende sottozero è meglio proteggere la pianta in una serra.
Usate un terriccio specifico per piante da fiore e deponete uno strato di biglie di argilla sul fondo del vaso per migliorare il drenaggio dell’acqua.
Non richiede vasi di grandi dimensioni: per 1 singola piantina possiamo usare anche un vaso da 11-13 cm di diametro. È però consigliabile coltivare insieme più piante: per esempio 3 piante in un vaso da 30 cm. La Nemesia può essere anche affiancata con altre piante nello stesso vaso: per esempio con Primule e Viole oppure con Gerani e Petunie.
Come irrigare e concimare la Nemesia
La Nemesia ha bisogno di abbondante acqua in estate, per mantenere sempre umido il substrato, soprattutto se coltivata in vaso, ma vanno evitati i ristagni idrici. Quindi, dopo circa 15 minuti dall’annaffiatura, è bene svuotare i sottovasi dell’acqua in eccesso.
Per la coltivazione in vaso è importante fornire nutrimento alla pianta. Possiamo utilizzare un concime a lento rilascio da incorporare nel terriccio all’atto del trapianto, per poi proseguire con un fertilizzante liquido per piante da fiore, da somministrare ogni 7-10 giorni nell’acqua per l’irrigazione.
Per stimolare la fioritura è consigliabile eliminare i fiori appassiti.
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