Come coltivare la Cineraria

8 Settembre 2023 GIARDINO

coltivare la Cineraria

La Cineraria viene utilizzati dai giardinieri per donare un tocco di colore alle aiuole e alle bordure. I suoi colori vivaci e la facilità di coltivazione l’hanno resa molto popolare tra gli amanti del verde.

Possiamo trovare nei centri giardinaggio diverse varietà di Cineraria. La Cineraria ibrida (Pericallis × hybrida) è apprezzata per i suoi fiori dai colori vivaci, dal bianco, al rosso, al blu. È molto nota anche la Cineraria maritima (Jacobaea maritima), caratterizzata dalle foglie argentate e leggermente pelose al tatto.

La Cineraria può essere utilizzata in molti modi per migliorare l’aspetto del giardino. Le varietà a fiori vivaci, come la Cineraria ibrida, sono perfette per creare aiuole decorative e per aggiungere un tocco di colore tra le altre piante. La Cineraria maritima, con le sue foglie argentate, è ideale per bordi o come copertura del terreno. Può anche essere piantata in contenitori o vasi per abbellire la casa o la terrazza.

Dove coltivare la Cineraria

La Cineraria ama le temperature moderate, comprese tra i 15°C e i 24°C. Nelle zone con inverni rigidi viene coltivata in vaso oppure come pianta annuale in giardino. Nel sud Italia, con frequenti temperature vicini ai 30°C in estate scegliamo una posizione semi-ombreggiata, oppure coltiviamo la Cineraria in vaso e spostiamolo all’ombra in estate.

Come seminare la Cineraria

La Cineraria si semina in giardino tra maggio e agosto, per ottenere fioriture da aprile a luglio.

Una settimana prima della semina prepariamo il terreno dell’aiuola, con zappa e rastrello, per togliere sassi e piante infestanti e rendere soffice il suolo che dovrà ospitare i semi. In questa fase integriamo nel suolo una dose di fertilizzante granulare per piante da fiore e con un rastrello distribuiamola uniformemente. Irrighiamo le aiuole per aiutare l’assorbimento del concime nel terreno e per stimolare lo sviluppo di piante indesiderate: potremo facilmente individualmente ed estirparle.

In caso di piante biennali, ripeteremo questa concimazione all’inizio della prossima primavera.

Come irrigare la Cineraria

La Cineraria preferisce terreni leggermente umidi e non ama l’aridità. “Umidi” non vuol dire però “inzuppati”, poiché le malattie fungine sono un punto debole di questa pianta.

Irrighiamo in modo regolare e facciamo in modo di non far mancare mai acqua alla nostra Cineraria, specialmente nelle giornate più calde. In estate possiamo usare uno strato di pacciamatura, per trattenere l’umidità al suolo e limitare l’evaporazione.

Cerchiamo di irrigare il terreno alla base della pianta e non le foglie. L’acqua in eccesso potrebbe sviluppare malattie fungine.

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