Come coltivare la Bardana maggiore

3 Giugno 2022 ORTO

coltivare la Bardana

Coltivare al Bardana è facile e possiamo farlo sia nell’orto sia in vaso sul terrazzo. La Bardana maggiore (Arctium lappa) è una pianta della famiglia delle Asteraceae ed è coltivata da millenni dall’uomo, sia per usare le sue foglie in cucina sia per le sue proprietà medicamentose. Le radici fittonanti, simili a quella della Patata, vengono utilizzate in forma di decotto per le loro proprietà diuretiche e per i sali minerali e il ferro di cui sono ricche.

Dalle grandi radici si sviluppa una pianta con grandi foglie cuoriformi da cui spuntano gli steli che porteranno i fiori. Le infiorescenze sbocciano tra luglio e settembre e sono di colore rosa e viola. Sono sorrette da particolari foglie uncinate (brattee) riunite a forma di pallina che rappresentano un piccolo prodigio dell’evoluzione. La capsula contiene i semi e le brattee si agganciano facilmente al pelo degli animali che passano vicino alla Bardana: è in questo modo che diffonde i suoi semi sul territorio.

È bene sapere che si tratta di una pianta biennale: nel primo anno sviluppa le radici mentre va in fiore solo nell’anno successivo.

Attenzione: l’uso della Bardana è controindicato per le donne in gravidanza.

Dove coltivare la Bardana

È una pianta rustica molto resistente. Tollera il caldo e il gelo senza grandi problemi. Cresce anche in mezz’ombra ma in una posizione soleggiata fiorisce maggiormente.

Come seminare la Bardana

Possiamo seminare la Bardana sia nell’orto sia come pianta da bordura, sfruttando le sue particolari fioriture. In ogni caso prepariamo il letto di semina lavorando il terreno in modo da renderlo morbido e soffice. Rompiamo le zolle più dure e togliamo sassi e radici di altre piante. In questa fase integriamo nel terriccio con un rastrello un concime naturale, come lo stallatico pellettato o un fertilizzante organo-minerale consentito in agricoltura biologica.

La semina si effettua all’aperto da aprile a giugno, quando le temperature minime si avvicinano ai 15°C. e può essere anticipata in una serra protetta già in marzo.

Come irrigare la Bardana

Dopo la semina dovremo irrigare regolarmente finché le piante non saranno spuntate e sviluppate. In seguito è una pianta quasi autosufficiente: ha poche esigenze e si accontenta della pioggia e dell’umidità del suolo. Interverremo in caso di siccità prolungata e nei giorni più caldi di agosto.

Come raccogliere la Bardana

Dalla Bardana otterremo un doppio raccolto. Da aprile a giugno si raccolgono le foglie che possono essere cotte e consumate in cucina insieme ad altre verdure. Per la raccolta delle radici dovremo invece aspettare l’autunno, quando saranno più carnose ma non ancora fibrose. Di solito si estirpano verso settembre e ottobre.

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