Possiamo coltivare il Lillà come pianta singola oppure in composizione con altri esemplari per formare una siepe informale. Resiste al freddo fino a -15°C e quindi può essere coltivata un po’ in tutta Italia.
Il Lillà (Syringa vulgaris) è un delizioso arbusto con foglie decidue, apprezzato particolarmente per l’abbondante fioritura primaverile. Da maggio a giugno produce infatti molte pannocchie vaporose di fiori particolarmente profumate. Se viene coltivato in siepe l’impatto del profumo è inebriante!
Nella maggior parte dei casi i fiori sono di colore lillà e sui toni del viola e del rosa chiaro. Ma ci sono varietà bianche, blu, rosse e anche screziate.
Come coltivare il Lillà
Scegliamo una posizione in giardino in pieno sole. Più sole riceve e più le fioriture saranno ricche e profumate.
Ha una grande resistenza al caldo e al freddo fino a -15°C.
Come irrigare il Lillà
Resiste a brevi periodi di siccità ma è bene prevedere delle irrigazioni regolari. In estate anche abbondanti.
Attenzione però ai ristagni d’acqua poiché il Lillà teme è soggetto a malattie fungine. Il terreno deve risultare umido ma non zuppo.
Come concimare il Lillà
Il Lillà apprezza un terreno fertile e morbido, con una componente argillosa e con pH neutro o basico. Quindi non acido.
Nei suoli molto poveri o poco profondi è bene fornire ogni anno, a fine inverno e all’inizio dell’autunno, una concimazione con stallatico pellettato o un fertilizzante granulare per piante da fiore e una pacciamatura protettiva con corteccia.
Come potare il Lillà
Generalmente viene usato in siepi informali e quindi non è necessaria la potatura.
Per contenerne la forma ed evitare che il Lillà diventi troppo alto, possiamo effettuare una potatura, dopo la fioritura.