Possiamo coltivare il Ligustro in giardino sia come esemplare singolo, allevato ad alberello, sia come pianta da siepe per creare “pareti verdi” folte e con belle fioriture in primavera. Non ha grandi problemi con le potature e viene utilizzato anche nell’arte topiaria, cioè la capacità di sagomare le siepi per ottenere una forma.
Il Ligustro (Ligustrum) è un arbusto sempreverde originario di Giappone e Corea e in giardino si può sviluppare in altezza fino a 3 metri. È caratterizzato da foglie coriacee di color verde bottiglia e dalla fioritura profumata. Le bianche infiorescenze riempiono la pianta in maggio e giugno e in inverno si trasformeranno in bacche nere rotonde. I fiori del Ligustro hanno un profumo dolce e inteso e sono molto apprezzati dalle api e dalle farfalle.
Possiamo scegliere tra diverse varietà di Ligustro, come il Ligustrum japonicum o il Ligustrum ovalifolium, ma non mancano Ligustri variegati o con bordo di color bianco crema.
Dove coltivare il Ligustro
Tollera il freddo fino a -15°C e può quindi essere coltivato facilmente in tutta Italia.
Scegliamo un posto assolato per avere fioriture più abbondanti. Ma cresce bene anche in mezz’ombra.
È una pianta rustica e tollera bene il vento e l’inquinamento.
Come irrigare il Ligustro
Le siepi e gli esemplari in vaso richiedono irrigazioni regolari per non sfoltirsi alla base. Lasciamo asciugare il terreno tra un’irrigazione e l’altra. Evitare i ristagni idrici, molto dannosi per l’apparato radicale.
Come concimare il Ligustro
All’atto del trapianto, in giardino o in vaso, mischiamo al terreno un concime granulare per piante da fiore per stimolare la vegetazione e la fioritura.
In caso di coltivazione in giardino ripeteremo la somministrazione del fertilizzante granulare all’inizio dell’autunno, della primavera e dell’estate.
Se invece coltiviamo il Ligustro in vaso scegliamo un contenitore abbastanza grande (almeno 60×60 cm e 50 cm in altezza) e stendiamo sul fondo uno strato di 5 cm di argilla espansa. Migliorerà il drenaggio e proteggerà le radici dalle marcescenze causate dall’acqua in eccesso nel sottovaso. Quindi riempiamo il vaso con un substrato per piante da fiore dopo aver collocato la pianta al centro. Per la coltivazione in vaso possiamo scegliere se utilizzare un fertilizzante granulare per piante da fiore 3 o 4 volte all’anno, oppure un concime liquido da aggiungere all’acqua dell’irrigazione ogni 15 giorni da aprile a settembre.
Come potare un Ligustro
Richiede tre potature l’anno: a fine marzo, a fine giugno e dopo la metà di settembre. Lo scopo è di dare una forma alla pianta.
Lascia un commento