Come coltivare il Gelsomino a fioritura estiva: un rampicante profumato

22 Febbraio 2022 CASA-TERRAZZO, GIARDINO

coltivare il Gelsomino a fioritura estiva

Molti amano coltivare il Gelsomino per le sue fioriture profumatissime e avvolgenti, altri lo apprezzano come rampicante per la barriera fitta che crea con il suo fogliame.

Amato per il profumo inconfondibile e inebriante, il Gelsomino a fioritura estiva (Jasminum officinale) non va confuso con il falso Gelsomino (Rincospermum – Trachelospermum jasminoide) che fiorisce in primavera e resiste al freddo, né con il Gelsomino invernale (Jasminum nudiflorum) detto anche Gelsomino di San Giuseppe.

Possiamo scegliere tra molte varietà, differenti per l’altezza o i colori dei fiori. La varietà Affine ha fiori più grandi sfumati di rosa, la Aureum ha le foglie macchiate di giallo, il Jasminum sambac ha una crescita limitata (fino a 3 metri) mentre la Granduca di Toscana produce fiori doppi.

Il Gelsomino a fioritura estiva è un rampicante vigoroso di origine asiatica e dona una densa vegetazione e tanti fiori bianchi che sbocciano da giugno fino a fine estate.

Dove coltivare il Gelsomino a fioritura estiva

Ama il clima mite e le posizioni al sole. Cresce bene anche in mezz’ombra purché luminosa.

Non tollera il freddo sotto i 5°C. Scegliamo quindi una posizione al riparo dai venti freddi. Nelle zone caratterizzate da inverni rigidi dobbiamo coltivarlo in vaso, per poterlo spostare in serra durante i mesi freddi.

Come coltivare il Gelsomino in vaso

Per la coltivazione in vaso possiamo scegliere un Jasminum grandiflorum, che cresce solo fino a 2 metri e ha grandi fiori bianchi e rosa.

Scegliamo un vaso ampio e profondo e stendiamo sul fondo uno strato di circa 10 cm di materiale inerte, come le biglie di argilla espansa. Servirà per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso e proteggerà le radici.

Dopo aver posizionato la pianta possiamo riempire il vaso con un terriccio per piante da fiore. Pressiamo delicatamente per far uscire le bolle d’aria eventuali e irrighiamo generosamente, per stimolare il contatto delle radici con il terriccio.

La sostanza nutritive contenute nel terriccio sono destinate a esaurirsi in poche settimane. In seguito dovremo reintegrarle noi, prevedendo un programma di concimazione annuale. Durante il periodo della fioritura, in primavera e in estate, possiamo utilizzare un concime liquido per piante da fiore, subito assimilabile dalle radici. Misceliamo la dose indicata sulla confezione nell’acqua per l’irrigazione ogni 15 giorni. In autunno e in inverno possiamo invece ricorrere a un fertilizzante granulare a lenta cessione. Da interrare leggermente a settembre e a gennaio.

All’inizio di ogni primavera è bene sostituire il terriccio superficiale con un nuovo substrato.

Come coltivare il Gelsomino in giardino

Prima del trapianto vero e proprio, dovremo preparare la buca d’impianto che ospiterà la pianta. La buca dovrà avere delle dimensioni doppie rispetto al pane di terra della pianta.

Stendiamo sul fondo della buca uno strato di materiale inerte, come la ghiaia, e testiamo il perfetto drenaggio dell’acqua. Irrighiamo nella buca e controlliamo che l’acqua venga assorbita subito e non si formino delle pozze. La terra deve comportarsi come una spugna e assorbire rapidamente l’acqua.

In seguito posizioniamo la pianta e riempiamo con la terra, in cui avremo integrato un concime organico, come lo Stallatico pellettato, o un fertilizzante granulare a lenta cessione per piante da fiore.

In seguito ripeteremo la concimazione con un prodotto granulare ogni 3/4 mesi, all’inizio di ogni stagione.

Come irrigare il Gelsomino a fioritura estiva

Irrighiamo in modo metodico e generoso in primavera e in estate durante il periodo della fioritura. Aspettiamo che il terriccio si asciughi prima di irrigare nuovamente. In questo modo stimoleremo la fioritura e lo sviluppo vigoroso dei tralci.

Il Gelsomino sopporta bene la siccità, ma produce meno fiori.

Come potare il Gelsomino

Accorciamo i tralci dopo la fioritura per contenere la crescita. Eliminiamo i fiori appassiti per stimolare la comparsa di nuove infiorescenze.

10 Commenti

  • Tiziana
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    Ho un bel gelsomino siciliano in terrazza. Mi è successa un fatto curioso: il primo anno ha prodotto una montagna di fiorellini bianchi a discapito delle foglie e quest’anno al contrario solo foglie verdi. Forse dipende dal fatto che non ho concimato granché? Solo un po’ a lento rilascio a inizio primavera, grazie per la risposta

    • Sementi Dotto
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      Buongiorno. Ci possono essere varie cause.
      Se il clima è stato caratterizzato da gelate tardive la mancanza di fiori potrebbe essere imputata allo stress climatico. In questo caso è opportuno somministrare alla pianta un prodotto che la aiuti a superare lo stress come un concime organico azotato.
      Se invece la pianta non patito gelate (non ci ha detto dove vive e c’è una certa differenza climatica tra Aosta e Trapani!), la causa potrebbe essere una concimazione sbilanciata e prevalentemente azotata: se l’Azoto (N) è eccessivo lo sviluppo delle foglie sarà predominante rispetto alla fioritura, che invece necessita di una concimazione più completa soprattutto con un maggior apporto di Fosforo (P). Le suggeriamo in futuro di somministrare con regolità un concime per piante fiorite che rende sempre disponibile alla pianta una nutrizione ottimale. Buon giardinaggio.

  • Cristina
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    Buongiorno. Vivo in Sicilia e ho un gelsomino siciliano in vaso acquistato un anno fa. Circa 3 mesi fa ho cambiato il vaso con uno più grande. Il problema però è che fa poche foglie e rami, mentre i fiori seccano prima di sbocciare. Non so come aiutarlo. L’acqua non la faccio mai mancare. Grazie per la risposta.

    • Sementi Dotto
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      Buongiorno, è difficile affrontare una diagnosi senza vedere la pianta. Se vuole può inviarci delle foto dettagliate come messaggio privato tramite la nostra pagina facebook a questo link. Buon giardinaggio!

  • Daniela
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    Buongiorno,
    Ho alcuni tralci di gelsomino e di rincospermo che vorrei mettere in due vasi con tutore, sperando che possano radicare. Purtroppo altro non posso fare perché li ho presi potando le piante ricordo di mia madre.
    Potrebbero prendere con la talea senza radici?
    Grazie per la risposta

    • Sementi Dotto
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      Buongiorno, il Gelsomino può essere riprodotto per talea. Crei tanti piccoli rametti di circa 10 cm di lunghezza lasciando un paio di foglie in alto e senza foglie nella parte che infileremo nel terreno. Le piante che fioriscono in primavera vanno riprodotte in autunno. Mentre quelle con fioritura invernale vanno moltiplicate in primavera. Usi sempre cesoie ben affilate e disinfettate quando crea delle talee. Buon giardinaggio!

  • Stefano
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    Salve mi chiamo Stefano, ho acquistato un jasminum Grandiflorum un mese fa, volevo un informazione: già spoglio di foglie, continua a perderle dopo essiccate, i rami sono verdi….ma ancora non c’è traccia di nuovi germogli… è normale? Grazie infinite

    • Sementi Dotto
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      Buongiorno, no, non è normale. Adesso dovrebbe germogliare e fiorire. C’è qualche problema: è coltivato in vaso o in giardino?

  • Rosa
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    Vorrei acquistare questo fiore e vorrei sapere il prezzo, grazie

    • Sementi Dotto
      -

      Buongiorno, noi non vendiamo piante. Dovrebbe rivolgersi a un vivaio. Buon giardinaggio!

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