Come coltivare i Peperoni e scegliere le varietà

5 Giugno 2020 ORTO

coltivare i Peperoni

Uno dei motivi per coltivare i Peperoni è la grande varietà di forme e colori che questa Solanacea riesce a esprimere. Iniziamo dall’analisi delle principali varietà, in ordine di grandezza e tra i vari colori.

Coltivare i Peperoni: quale varietà scegliere

Il Peperone Polly F1 è molto piccolo: circa 4 cm. È una varietà ibrida di Peperone semi-piccante, molto apprezzato in cucina per essere ripieno o conservato sott’olio. Pianta molto produttiva, produce frutti rotondeggianti con un sapore mediamente piccante, variabile in funzione delle condizioni di coltivazione. Il colore è rosso intenso a maturazione e ha un ciclo medio-precoce.

Il Peperone Ciliegia Piccante produce un frutto piccolo, leggermente schiacciato, di colore verde scuro che diventa rosso a maturazione. Ha una polpa di medio spessore e una buona presenza di capsicina, quindi è piccante. Ha un ciclo vegetativo tardivo.

Il Peperone Topepo Rosso è piccolo (4×3 cm circa), di colore verde chiaro che diventa rosso a maturazione. Ha una polpa di medio-grosso spessore ed è dolce, poiché esente da capsicina. Ha un ciclo vegetativo medio-precoce.

Dai piccoli e tondi, passiamo ai Peperoni a lunghi. Il Peperone Friggitello F1 è una varietà della tipologia “Friariello”. Ha una grande produzione di frutti lunghi 9-10 cm e con spalla di 2 cm di forma conica. La buccia sottile è ad alta digeribilità e di colore verde intenso.

Il Peperone Corno di Toro ha un frutto a portamento pendente, di media mole (è lungo circa 18-20 cm) con sezione longitudinale triangolare incurvata all’estremità. Il frutto ha una polpa di medio spessore ed è dolce poiché non contiene capsicina. Ha un ciclo vegetativo medio-precoce. Il frutto ha un colore verde intenso che a maturazione può diventare giallo oppure rosso a seconda della varietà.

Il Peperone Hungarian Yellow Wax-Hot è piccante e di un colore giallo canarino che vira a rosso brillante a completa maturazione. È indicato per le preparazioni sott’olio e per l’essicazione.

Il Peperone Lombardo ha un frutto a portamento pendente lungo circa 10-12 cm. È dolce (assenza di capsicina) e ha un ciclo vegetativo medio-precoce. È una varietà adatta per la conservazione sott’olio.

Il Peperone Sigaretta di Bergamo ha un frutto a portamento pendente lungo circa 10-12 cm. Ha un colore verde scuro che diventa rosso a maturazione. È dolce, ha un ciclo vegetativo medio-precoce ed è una delle migliori varietà sott’olio.

Il Peperone Sonora Anaheim è mediamente piccante, rosso a maturazione. Grazie alla sua spessa polpa è il classico Peperone utilizzato per la preparazione dei piatti della cucina tipica messicana.

Passiamo ora ai Peperoni “quadrati”.  Il Peperone Quadrato d’Asti produce un frutto a portamento in maggioranza pendente, di grossa mole e con sezione longitudinale rettangolare. Ha una polpa di medio-grosso spessore ed è dolce. Ha un ciclo vegetativo medio-precoce e un colore verde intenso che a maturazione diventa giallo o rosso a seconda della varietà.

Il Peperone Habanero è uno dei peperoni più piccanti al mondo. Di colore inizialmente verde, cambia a maturazione diventando arancio, rosso, ma anche bianco, marrone o rosa.

Il Peperone Ideal F1 produce un frutto giallo brillante di circa 15×8 cm, con 3/4 lobi e un peso di circa 350 grammi. La polpa è spessa ed è dolce.

Il Peperone Marconi Rosso produce un frutto di media mole, prima verde poi rosso a maturazione. La polpa è dolce e di medio spessore. Ha un ciclo vegetativo precoce e matura in 70 giorni.

Il Peperone Yolo Wonder produce un frutto di grossa mole, di colore rosso a maturazione. È dolce, ha una polpa notevolmente spessa e un ciclo vegetativo medio-precoce.

Come seminare i Peperoni

I Peperoni possono essere seminati all’aperto nell’orto quando le temperature minime superano i 18°C. Quindi di solito tra aprile e maggio. I Peperoni richiedono un clima caldo con una esposizione soleggiata: la temperatura ideale di crescita è compresa tra i 20/25°C, con una minima che non deve scendere sotto i 15°C. Rispettando queste condizioni possiamo seminare in serra protetta i Peperoni già a febbraio-marzo: le piccole piantine verranno poi trapiantate nell’orto quando le temperature minime lo consentiranno.

Per la consociazione delle verdure dell’orto, ricordatevi che i Peperoni crescono bene vicino a Carciofi, Cavolfiori, Cicorie e Finocchi, mentre deve crescere lontano dai Fagioli.

Prima della semina, è buona norma preparare il “letto di semina” con 1-2 settimane di anticipo. Durante l’operazione di vangatura, possiamo incorporare un concime organico, come lo stallatico pellettato o un fertilizzante granulare per orto consentito in agricoltura biologica Dopo aver lavorato e concimato le aiuole, irrighiamole nei giorni precedenti alla semina: in questo modo stimoleremo la nascita di eventuali erbe infestanti che andremo facilmente a estirpare. Inoltre, durante queste annaffiare, possiamo osservare il drenaggio dell’acqua verificando che non si formino ristagni e l’acqua defluisca perfettamente.

I Peperoni prediligono un terreno di medio impasto, con pH 7/7,5, fertile e ben drenato. Se coltiviamo i Peperoni in vaso possiamo usare un terriccio biologico, che concimeremo con un fertilizzante liquido naturale da aggiungere all’acqua per l’irrigazione ogni 15 giorni durante il periodo della fioritura e della fruttificazione.

Manteniamo una distanza tra le file e tra le singole piante di 40-50 cm: può cambiare a seconda della varietà ma potete verificarlo sulla busta. Il seme va posizionato a circa 0,5 cm di profondità. Dopo aver seminato, irrigare bene il terreno.

I frutti si raccolgono da luglio a ottobre.

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