Come coltivare i Cavoli di Bruxelles

19 Maggio 2023 ORTO

coltivare i Cavoli di Bruxelles

Possiamo coltivare i Cavoli di Bruxelles per il loro sapore unico e le proprietà nutrizionali. I Cavoli di Bruxelles (Brassica oleracea gemmifera) sono una varietà di Cavoli della famiglia delle Crucifere molto apprezzata, di cui mangiamo solo i germogli rotondi costituiti da foglie intrecciate.

Le foglie sono di colore verde scuro tendente al bluastro, con una forma piatta o leggermente concava, con una lieve bollosità. Ogni pianta produce molte gemme rotondeggianti.

Possiamo scegliere tra diverse varietà di Cavoli di Bruxelles: precoci o tardive ma anche nane, adatte anche una coltivazione in vaso.

Dove coltivare i Cavoli di Bruxelles

I Cavoli di Bruxelles preferiscono temperature moderate e tollerano bene il freddo. La temperatura ideale per la crescita delle piantine va dai 10°C ai 25°C. Si consiglia di evitare temperature superiori ai 30°C poiché potrebbero compromettere la formazione dei germogli.

Durante la stagione invernale i Cavoli di Bruxelles possono resistere al gelo e addirittura migliorare il loro sapore. Si consiglia di fornire loro una protezione extra, per esempio con un velo traspirante di tessuto-non-tessuto, per proteggerli dalla brina durante le temperature più basse.

Come seminare i Cavoli di Bruxelles

I Cavoli di Bruxelles si seminano all’aperto da maggio a luglio, quando le temperature minime sono saldamente sopra gli 10°C. Nelle zone del sud Italia semineremo prima, in quelle del nord qualche settimana dopo, a seconda dell’andamento climatico.

I germogli impiegano circa 4 mesi per diventare maturi: a seconda del periodo di semina raccoglieremo i Cavoli di Bruxelles da ottobre a gennaio. Possiamo anche prevedere una semina scalare, ogni 7/10 giorni, per avere sempre Cavolini freschi da consumare.

Prepariamo il letto di semina con almeno una settimana d’anticipo: con rastrello e zappa lavoriamo il terreno in modo da renderlo morbido e soffice. Rompiamo le zolle più grandi e togliamo sassi ed eventuali parti di erbe infestanti. Approfittiamo dell’occasione per integrare nel letto di semina una dose di un concime organico, come lo stallatico pellettato, o di un fertilizzante granulare consentito in agricoltura biologica.

Seminiamo in file, posizionando il seme a una profondità di 1 cm e mantenendo una distanza di almeno 50 cm tra ogni pianta e 70 cm tra ogni fila.

Dopo la semina irrighiamo a pioggia in modo delicato e senza smuovere troppo il terreno.

Come irrigare i Cavoli di Bruxelles

L’irrigazione è fondamentale nella coltivazione dei Cavoli di Bruxelles, poiché un terreno umido favorisce una crescita sana delle piante.

Irrighiamo una volta alla settimana e intensifichiamo in estate. È preferibile un sistema di irrigazione a goccia o un’irrigazione a lenta diffusione (tubi forati), in modo da fornire acqua direttamente alle radici senza bagnare eccessivamente le foglie. Serve per evitare le malattie fungine a cui spesso i Cavoli sono soggetti.

È meglio irrigare al mattino presto o nel tardo pomeriggio, quando le temperature sono più fresche. Ciò permette alle piante di assorbire l’acqua in modo più efficiente e riduce l’evaporazione.

Quando raccogliere i Cavoli di Bruxelles

Le piccole cime cominceranno a formarsi nel punto di crescita dell’asse centrale della pianta. Raccogliamole gradualmente, partendo dalla base, quando raggiungono una dimensione di circa 2/3 centimetri di diametro. In questo modo permetteremo alle altre cime più piccole di continuare a crescere.

Per raccogliere le cime mature, usiamo un coltello affilato e tagliamo il gambo vicino alla base.

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