Coltivare il Rosmarino in giardino e sul terrazzo

20 Dicembre 2019 ORTO

Coltivare il Rosmarino

Coltivare il Rosmarino è facile, sia in giardino sia in vaso sul terrazzo: richiede una bassa manutenzione e resistente discretamente al gelo, fino a -2°C.

Il Rosmarino (Rosmarinus officinalis) è un piccolo arbusto sempreverde, alto da 20 a 140 cm, con fusti legnosi molto ramificati e foglie coriacee molto profumate. Fiorisce in primavera, e spesso anche in autunno, con fiorellini azzurro-lilla.

Del Rosmarino esistono diverse varietà, anche prostrate. Le varietà ricadenti sono ideali per vasi e fioriere o alla sommità di muretti a secco.

È una pianta conosciuta e utilizza da sempre dall’uomo per le proprietà gastronomiche e curative di questa splendida pianta. Nel Rinascimento veniva usato come medicinale per le sue virtù depurative e appeso a mazzetti allontanava le tarme da armadi e dispense. Ancora oggi l’olio essenziale di Rosmarino viene utilizzato in erboristeria per le sue virtù digestive e depurative.

Coltivare il Rosmarino: ama il sole!

Si coltiva nell’orto e in vaso in posizione soleggiata e riparata dai venti freddi. Sopporta la mezz’ombra solo durante l’estate. Tollera bene la salsedine e può essere utilizzato nei giardini al mare. Può essere utilizzato anche per formare siepi basse, da potare geometricamente.

Va bagnato solo quando il terriccio si è ben asciugato, sia in estate sia in inverno se vive in vaso. In piena terra può servire qualche irrigazione solo in piena estate nei periodi molto caldi e asciutti, nei primi anni di vita.

Per la coltivazione in vaso, dove i nutrienti del pane di terra tendono a esaurire, fornite alla pianta in primavera e in estate un concime liquido biologico ogni 15 giorni, da miscelare con nell’acqua per l’irrigazione. Per la coltivazione in giardino possiamo optare per un concime a lenta cessione specifico per piante da orto.

La pianta va rinvasato ogni due anni, per sostituire il vecchio terriccio con un nuovo substrato biologico specifico per orto.

In inverno possiamo lasciarla all’aperto: se le temperature sono particolarmente rigide e scendono molto sotto lo zero, è consigliabile spostarlo in una serra fredda, oppure coprire la chioma con un cappuccio di tessuto-non-tessuto (tnt) e proteggere il terreno con uno strato di pacciamatura. Se viene coltivato in vaso, potete avvolgere il vaso con fogli di cartone o di pluriball per migliorare l’isolamento termico con l’esterno.

Il Rosmarino è una pianta molto longeva e resistente. Le eventuali situazioni di sofferenza possono essere provocate da un terreno troppo umido e pesante, in cui manca drenaggio dell’acqua.

Evitate di piantare Salvia e Rosmarino nello stesso vaso o vicini perché non amano la convivenza.

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